Recensioni

La parola ai lettori…

L’ANTITESI di 1984 di ORWELL

Per una “strana coincidenza” stavo leggendo 1984 , ma alla lettura della prima pagina di questo libro ho deciso di interrompere Orwell e di tuffarmici: è un capovolgimento di prospettiva rispetto a quella del Grande Fratello (in cui forse un po’ ci troviamo in questo momento epocale), e credo proprio per questo abbiamo ancora di più la missione di ribaltare il nostro angolo visuale.
Checca è una persona speciale, una donna che mi ha spinto a cambiare prospettiva, ad abbandonare quella della critica lucida ma asfissiante per accedere ad una “visionarietà” diversa, accendendo ancora di più la consapevolezza che per far sì che nel 2052 si guardi ad oggi come lei scrive delicatamente ma con convinzione, il potere che abbiamo è di guardare le cose in una prospettiva più ampia e da “guerriere sognatrici”.

Manuela Massimo Esposito

Magistrato

SUPER!

Un libro colmo di speranza e gioia!!
Niente è impossibile!

Cristina Cecconi

Insegnante

CHE GRINTA!

Il libro mi piace … mi emoziona… futurista… sto continuando la lettura che è scorrevole… lo consiglio un pò a tutte le età… grande gioia! Grazie Nicole!

 

MONICA MAISTO – Assistente Aroportuale

Monica Maisto

Assistente Aeroportuale

LIBRO PROPOSITIVO

Libro essenziale lo consiglio a tutti quelli che credono nel cambiamento! 🙂 <3

Vincenzo Gioiello

Mavin Bike

Una ventata di ottimismo

Se questo mondo può curarsi visualizzandone un futuro migliore, con i come e perché di una guarigione, questo semplice ma profondo “libretto” ha il valore di poter far sognare adulti, ragazzi e bambini (ne raccomanderei la lettura nelle scuole, assolutamente). Uno scritto dolce di educazione civica, che richiama all’etica sociale: una favola alla quale più cittadini crederanno più si potrà avverare, un sogno che più bambini faranno più li renderà adulti consapevoli e responsabili.

Giancarlo Signorini

Imprenditore

Ho appena finito di leggere. Sono davvero emozionato
Questo libro è amore puro…
Grazie 🙏

Peppe Zarbo

Attore

Sono in aliscafo tornando da Ischia e tra andata e ritorno ho divorato il tuo libro geniale.Leggendo la storia di Nicol,mi sono accorta di avere un sorriso stampato ed un’anima leggera,proiettata anch’io nel 2052 dove tutto è pace e bellezza,profumo e melodia.
Il ritorno ad oggi,pur nella consapevolezza che i problemi ancora non sono risolti,non riesce ad intristirmi ora che so che il processo e’ in atto ed il futuro è positivo e luminoso,perché esistono esseri umani che,come te,lavorano per il bene della nostra amata terra ❤

Giuliana Grande

Architetto, Designer di gioielli

GRANDIOSO!

Libro assolutamente da leggere e indicato per qualsiasi età. Informazioni molto precise ma allo stesso tempo accompagnato da grande speranza e ottimismo e molto propositivo con soluzioni del dramma ambientale.

Jaqueline Rovetti

Ecoimprenditrice

Da un punto di vista strutturale il testo, La camorra si studia in terza di Francesca Villani può rimandare al trattamento del tempo che Calvino fa in Se una notte d’inverno un viaggiatore, per il fluttuare degli eventi dal futuro al presente al passato e ritorno. L’autrice, nel sottolineare alcuni aspetti a lei particolarmente cari quali le tematiche ambientali, la rivoluzione climatica, i rapporti umani intossicati, fa emergere la sua profonda fiducia che l’iniziativa individuale o di tanti individui che collaborano, possa veramente cambiare le cose. Per questo grande forza hanno i giovani che nel racconto vivono in rapporto speciale con le vecchie generazioni. Libro apparentemente semplice ma non superficiale che tocca nel profondo per la comunicazione gioiosa dei contenuti, quasi terapeutica in questo periodo di profonde lacerazioni, rivolto ai giovani, sognando per loro un mondo futuro privo di contraddizioni e di conflitti.

Piera De Prosperis

Redattrice

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